Un’avventura indie che omaggia e riscrive (in parte) la storia del mitico investigatore
Prendere un mostro sacro della letteratura gialla e riscriverne in parte la storia a beneficio dei gamer. Quanto fatto dalla software house Microids è notevole: Agatha Christie – Assassinio sull’Orient Express è la trasposizione videoludica di uno dei libri più famosi dell’autrice britannica, pubblicato nel 1934. Il team, peraltro, è recidivo: in passato ha sviluppato altri prodotti che hanno come protagonista il celebre investigatore (The London Case e The First Cases). The London Case, uscito da poco per PC, è tuttavia un’esperienza molto diversa per scelta di gameplay.
Tanto per cominciare la software house francese ha fatto una scelta drastica: ambientare le avventure di Poirot sull’Orient Express nel 2023. Azzardato per i puristi, ma suggeriamo di non fermarsi a questa prima modifica dello spartito e di seguire invece gli avvenimenti che prendono avvio a Istanbul, dove il protagonista viene subito coinvolto nella risoluzione di un caso.
Agatha Christie – Assassinio sull’Orient Express non è un videogioco in visuale isometrica, punto di vista di The London Case su cui avevamo espresso scetticismo proprio perché si tratta di un titolo giallo, dove un minimo di tensione è richiesta. In questo nuovo videogioco, invece, si è scelta la visuale in terza persona, ben più consona all’esplorazione degli spazi stretti di un treno.
La tensione, purtroppo, non raggiunge vette altissime, ma Agatha Christie – Assassinio sull’Orient Express ci sembra un titolo in cui la software house ha comunque perfezionato il proprio stile. Per procedere si esplora l’ambiente, si interagisce con oggetti e si fanno supposizioni. Saper osservare gli NPC è fondamentale, anche se indovinarne lavoro, età e nazionalità senza possibilità di errore o di una qualche forma di penalità ci è sembrata una meccanica un tantino troppo facile.
Da fan sfegatati di Agatha Christie, gli sviluppatori di Microids si sono sentiti in diritto di fare sostanziali aggiunte alla trama del romanzo, senza però snaturarne gli elementi fondanti. Il gamer farà infatti la conoscenza di un’altra detective, Joanna Locke, un personaggio giocabile che condurrà verso flashback che arricchiscono l’esperienza.
Agatha Christie – Assassinio sull’Orient Express è un titolo che non mette fretta al gamer e ha il pregio di una trama niente male. A livello grafico il lavoro più efficace è stato svolto sui volti dei personaggi, meno sui loro movimenti nello spazio. Le ambientazioni sono ineccepibili, come uscite dal romanzo.