Da Isol Games hanno preferito la soluzione spezzatino. Ma perché non fondere i titoli in un’unica esperienza puzzle game?
Le parole sono importanti, e non soltanto per fare i precisini. Prendete videogiochi cult come Ruzzle o Wordle: non vince chi conosce meglio le regole o chi è più abile, ma semplicemente chi padroneggia più vocaboli. Dopo avervi recensito Tappy Word 1 e Tappy Word 2, entrambi titoli sviluppati da Isol Games e disponibili su Nintendo Switch, rimaniamo dalle parti di questa software house per presentarvi altri due videogiochi che completano il poker, ovvero Tappy Word 3 e Tappy Word Infinte.
Purtroppo Tappy Word non è in lingua italiana e quindi questo potrebbe costituire un freno non da poco per chi non si sente particolarmente ferrato. D’altra parte videogiochi simili, non competitivi, possono stimolare il gamer a imparare nuovi vocaboli. Purtroppo non esiste una funzione dizionario (non sarebbe stata male) e il rischio è tirare a indovinare alla cieca.
Il terzo capitolo dà la possibilità al gamer di indovinare le parole scegliendo di quante lettere queste sono composte. Accompagnati da una melodia giocosa, gli utenti devono così scervellarsi per capire qual è il vocabolo giusto. Il quarto titolo di questa saga molto adatta ai casual gamer e a un divertimento mordi e fuggi è forse quello più spumeggiante: bisogna infatti indovinare la parola pescando da lettere che scorrono come lungo un nastro trasportatore.
Questa modalità alza senz’altro l’asticella della difficoltà e spinge a pensare rapidamente per non farsi sfuggire proprio quella lettera che ci serve. Il punto forte di Tappy Word è senz’altro il prezzo. Averne fatto uno spezzatino con quattro videogiochi separati a nostro avviso non è proprio il massimo. Condensarli tutti in un’unica soluzione darebbe all’intera esperienza una struttura più solida, oltre a un’offerta di divertimento più varia.