L’azienda a capitale interamente italiano, attiva nell’autonoleggio e fondata da Tommaso Dragotto, attuale presidente, sfrutterà quei fondi per l’acquisto di diverse tipologie di vetture ibride ed elettriche a basse emissioni di CO2
Sicily by Car, azienda siciliana nel settore dell’autonoleggio, ha finalizzato due finanziamenti con UniCredit per 20 milioni di euro. 15 milioni sono destinati all’acquisto di vetture ibride ed elettriche a basse emissioni di CO2 e 5 milioni per l’acquisto di altri veicoli. Un’ingente somma per l’azienda a capitale interamente italiano che ad oggi conta un indotto di oltre 500 risorse ed una flotta di 15.000 mezzi tutti di ultimissima generazione.
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Cosa fa Sicily by Car
Sicily by Car, azienda a capitale interamente italiano, è stata fondata da Tommaso Dragotto, attuale presidente, nel 1963. Tutto è cominciato con un parco auto costituito da una Fiat 1300, una Fiat 1100 e due Fiat 500. Oggi l’azienda è presente con uffici operativi in tutti gli aeroporti italiani e nelle maggiori città a vocazione turistica oltre a Malta, in Albania, in Francia, in Austria e presto arriverà anche in Polonia, Montenegro e Croazia. Il gruppo è il primo operatore indipendente in Italia sia per volume d’affari che per dimensioni della flotta, escludendo le società appartenenti a gruppi multinazionali.
Dopo l’espansione aziendale e commerciale, dal 1997 la Sicily by Car varca i confini regionali e, assicurandosi un mercato di più vaste dimensioni, ha avuto nel corso degli anni uno sviluppo costante. Oggi il parco veicoli si è arricchito di auto e furgoni 100% elettrici e dispone di una flotta di piccole utilitarie per spostarsi agevolmente nel traffico cittadino: dalle auto decappottabili fino alle auto di lusso, dalle station wagon ai minivan 9 posti. Nel parco auto di Sicily by Car ci sono anche veicoli idonei al trasporto di merci voluminose legate all’attività lavorativa. Oltre al rent a car a breve termine, il core business è composto anche da nuove soluzioni di noleggio auto.
Il finanziamento di Unicredit
I due finanziamenti di UniCredit sono finalizzati all’acquisto di diverse tipologie di vetture ibride ed elettriche a basse emissioni di CO2 e ad altri veicoli. Quello da 15 milioni di euro è un finanziamento Esg assistito dalla garanzia green di Sace e destinato, appunto, all’acquisto di vetture ibride ed elettriche a basse emissioni di CO2. “Prosegue il nostro impegno a offrire soluzioni finanziarie a supporto della trasformazione green del sistema economico e della transizione energetica di tutte le Pmi che hanno o vogliono elaborare una strategia di sostenibilità – commenta Salvatore Malandrino, Responsabile della Regione Sicilia di UniCredit – Con questa operazione sosteniamo i piani di crescita di Sicily by Car e aiutiamo l’azienda a realizzare la transizione verso modelli a minore impatto ambientale, anche in coerenza con gli obiettivi del Pnrr”.
Per il presidente di Sicily by Car: “Questo finanziamento testimonia il nostro impegno Esg a favore della riconversione della flotta aziendale e la responsabilità, che sentiamo di avere, nel proporre ai nostri clienti soluzioni sempre più diversificate, per una mobilità a zero emissioni inquinanti. In questo senso, le nuove risorse finanziarie sono di fondamentale supporto ai progetti di espansione strategica della Sicily by Car che ha già intrapreso un piano di sviluppo internazionale con l’obiettivo di presidiare l’Europa intera”.
