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Lanciato da TIM Enterprise, Noovle e Google Cloud, offre un pacchetto di servizi per soggetti digital native e non solo. Con occasioni per crescere e fare network
«La partecipazione al programma è stata la chiave per il nostro processo di go-to-market. Abbiamo potuto disegnare casi d’uso molto efficaci, che abbiamo reso disponibili su larga scala». Questa è la testimonianza di Uljan Sharka, fondatore e Ceo di iGenius, che ha presentato i vantaggi del programma Digital Players, iniziativa promossa da TIM Enterprise – con Noovle, la Cloud Company del Gruppo TIM – e Google Cloud, e che offre diverse opzioni di adesioni, a seconda delle esigenze delle imprese che si iscrivono. Ma andiamo con ordine: a chi è rivolto il programma Digital Players, lanciato nel 2022?
Opportunità
Le opportunità sono anzitutto per i cosiddetti ISV (Independent Software Vendor), ma anche per quelle aziende native digitali, come le startup, e soggetti che offrono soluzioni tecnologiche scalabili, grazie alle potenzialità del cloud. Iscriversi comporta una serie di benefici di natura tecnica ed economica, con quattro pacchetti (Silver, Gold, Platinum e Diamond). Una volta entrate nel programma, le aziende che stanno puntando sulla digital transformation conteranno sulle competenze tecniche dei professionisti di Google Cloud e Noovle. Spostare sul cloud le proprie attività è una necessità sempre più percepita da parte delle imprese. Con il supporto di Digital Players, startup e PMI potranno lanciare nuovi progetti applicativi in cloud accedendo a risorse per la copertura dei servizi professionali e per le attività di sviluppo e migrazione.
I trend in un mondo basato sul cloud
Stando ai dati dell’Osservatorio dedicato del Politecnico di Milano, il cloud è un trend che cresce da anni e che sta investendo non soltanto le tecnologie. Riguarda anzitutto le competenze e i professionisti: ecco perché servono figure come il Cloud Security Specialist e il Cloud Architect. C’è un mondo sempre più basato sul cloud che richiede un processo di reskilling imprescindibile per sfruttarne a pieno le potenzialità.
Il cloud è inoltre fondamentale per rendere accessibili i costi delle tecnologie di machine learning e di intelligenza artificiale. Producendo una quantità notevole di dati, le imprese non sempre sono in grado di processarli ed elevarli dal loro stato grezzo: grazie a soluzioni in cloud come quelle proposte dal programma Digital Players, le aziende possono appoggiarsi a competenze e strumenti esterni, beneficiando in termini di costi e velocità.
Realtà che si stanno per approcciare al cloud potranno inoltre accedere a una piattaforma in cui il rilascio di nuove applicazioni è costante. Con pacchetti di soluzioni che spaziano dall’AI alla cybersecurity, processi di modernizzazione interna correranno su binari decisamente più veloci, senza l’ingombro di server o macchinari.
Spazio alle demo
Chi entra a far parte del programma Digital Players conta anche su una serie di sconti relativi ai propri consumi cloud. Altro elemento fondamentale per chi anima l’ecosistema startup, Tim Enterprise, Noovle e Google Cloud prevedono un coinvolgimento degli iscritti a eventi tematici esclusivi, in cui le aziende del network entrano in contatto con soggetti potenzialmente interessati ai loro prodotti e servizi.