Con l’ultimo round da 180 milioni di dollari chiuso lo scorso aprile, l’azienda ha raccolto sinora complessivamente 324 milioni di dollari e punta a conquistare altre città indiane
Rapido, startup indiana di bike taxi nata otto anni fa, si sta espandendo in Asia meridionale, dove dominano Uber e il suo concorrente locale Ola. Con sede a Bangalore, Rapido ha avviato un progetto pilota nella città meridionale di Hyderabad. Ma la compagnia punta a espandere il servizio anche in altre città, tra cui Delhi, Bangalore e Chandigarh. E il lancio dei bike taxi Rapido da Delhi avrà luogo già la prossima settimana, secondo quanto si legge su TechCrunch.
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Di che cosa si occupa Rapido
Fondata nel 2015, Rapido opera in più di 100 città dell’India. Fino a poco tempo fa, i clienti Rapido potevano prenotare un giro su una motocicletta a motore o su un risciò a tre ruote. Poi l’azienda ha deciso di estendere il servizio anche alle biciclette, ponendosi in concorrenza con Uber e con l’azienda locale Ola. Adesso Rapido sta cercando di integrare la prenotazione dei biglietti per gli autobus interurbani all’interno della sua app grazie a una partnership avviata con Zingbus. Un accordo che, da un lato, aiuterebbe Rapido ad aumentare il valore della merce lorda, e da un altro, Zingbus, con sede a Gurugram, ad espandere la propria base di clienti. Se questo tipo di mercato in India sta andando molto bene, per contro, la mancanza di chiarezza sulle normative che regolano i servizi di bike taxi in diversi stati indiani rende più difficile per tutte le piattaforme continuare a proiettare la propria crescita nel mercato. Rapido, con l’ ultimo round di 180 milioni di dollari chiuso lo scorso aprile, ha raccolto sinora complessivamente 324 milioni di dollari.