È nata meno di un anno fa questa fintech italiana basata a Milano e che semplifica i pagamenti per negozianti e utenti. Oggi la comunicazione del pre-seed da record
La fintech Qomodo ha annunciato la chiusura del round pre-seed da 34,5 milioni di euro (30 milioni in linee di credito e il restante in equity). Una cifra importante, considerando la giovane età della startup, fondata a Milano nel 2023 dagli imprenditori Gianluca Cocco e Gaetano De Maio, entrambi con alle spalle exit di successo. Al round, guidato da Fasanara Capital, ha partecipato un gruppo di venture capital italiani e internazionali come Exor Ventures, Proximity Capital, Ithaca Investment, Lumen Ventures, The Techshop, Primo Ventures, oltre ai programmi early-phase di Notion Capital, Octopus Ventures e Plug&Play. Tra gli angel investor compare anche Giorgio Tinacci (Ceo di Casavo).
Qomodo è una società che guarda sia al B2C sia al B2B e con questo round da 34,5 milioni di euro potenzierà la propria offerta. Per i consumatori propone la soluzione del buy now pay later, ossia acquisti in quattro rate senza interessi; ci sono poi gli oltre 500 esercenti che utilizzano i suoi servizi come il POS digitale e il tap-to-phone. Il Ceo Cocco ha sottolineato gli obiettivi della startup: «Qomodo mira a portare i vantaggi dei pagamenti online nei negozi fisici, concentrandosi sulle spese essenziali che hanno un impatto significativo sulla vita delle persone. Motivati dai primi segnali di mercato, dalla fiducia degli investitori e dall’interesse dei partner internazionali, abbiamo messo insieme un team con esperienza nel settore fintech per cogliere l’opportunità di far crescere la nostra base di clienti di centinaia, o addirittura migliaia, di nuovi esercenti ogni mese».