Nel frattempo altri miliardari negli Stati Uniti fuggono da San Francisco per fondare una città
Non sarà di certo la prima volta che un miliardario decide di acquistare terreni per costruire la propria dimora. Eppure l’edizione internazionale di Wired ha dedicato una approfondita indagine ai piani che il Ceo di Meta, Mark Zuckerberg, ha alle Hawaii dove sarebbero partiti i cantieri per costruire un complesso da 1400 acri acquistati anno dopo anno, a partire dal 2014. Sul progetto, ovviamente, tutto resta riservato. Quello che ha incuriosito la stampa di settore è un particolare elemento della piantina della nuova casa di Zuckerberg alle Hawaii: un bunker sotterraneo da quasi 500 metri quadrati. La rivista gaming Kotaku si è divertita a fare paragoni con le case dei villain nei videogiochi. Ma è evidente quanto le persone più ricche del mondo siano preoccupate di dove dovranno vivere (al sicuro) nei prossimi decenni.
Su StartupItalia vi abbiamo raccontato del progetto di una nuova città, in mano a un gruppo di investitori e miliardari negli Stati Uniti: per il momento esistono soltanto disegni cartoon molto rassicuranti sull’iniziativa di Flannery Associates. Tornando alle Hawaii, chiunque è stato coinvolto nei cantieri ha firmato accordi di riservatezza molto severi, che impediscono di riferire anche la più innocente informazione su quel che sta facendo Zuckerberg con la sua casa alle Hawaii. In molti hanno però protestato per via di incidenti sul lavoro e dell’impatto che un complesso simile avrà sulla comunità locale.