Sono sette le startup che, grazie al Club studiato da SiamoSoci, iniziano l’anno con le risorse messe in campo da LVenture Group e Nana Bianca
Dopo l’esperienza di Club Italia Investimenti 2 e Club Digitale, nel settembre scorso SiamoSoci ha lanciato Club Acceleratori, l’unico strumento in Italia ad allineare gli interessi dei privati con quelli di alcuni tra i più prestigiosi acceleratori e incubatori d’impresa del Paese.
«Con Club Acceleratori il nostro obiettivo è quello di creare soluzioni inclusive che rafforzi la relazione tra nuovi imprenditori, advisor e la community sempre più vasta di persone che puntano sul talento e il know how sviluppato in Italia.» Dario Giudici, CEO SiamoSoci
Oggi il Club, che ha già raccolto 1.645.000 euro da parte di 45 privati, inizia la fase d’investimento mettendo in campo più di 1 milione di euro rispettivamente a favore di Adabra, della scuderia di Nana Bianca, e Moovenda, Voverc, Brave potions, Verticomics, Nextwin, Majeeko accelerate presso Luiss EnLabs, acceleratore proprietario di LVenture.
Adabra: piattaforma tecnologica sviluppata da AdSpray dedicata al Behavioral Ecommerce Experience. Moovenda: servizio di food delivery delle eccellenze gastronomiche di Roma e Milano con consegne entro un’ora in qualunque parte della città.
Voverc: un servizio online che permette agli imprenditori di avere un numero fisso e un centralino in 59 secondi e di utilizzarlo dovunque, con un’App, anche sui telefoni VoIP.
Brave potions: aiuta il personale medico fornendogli gli strumenti per rendere la medicina comprensibile anche ai più piccoli, e lo fa tramite l’analogia con la magia.
Verticomics: app per la lettura dei fumetti in un formato innovativo ed ideato appositamente per la fruizione su dispositivi digitali.
Nextwin: un portale di gioco dove gli appassionati di calcio e altri sport possono sfidare i propri amici e gli altri membri della community su chi centra più pronostici.
Majeeko permette a gli amministratori di pagine Facebook di creare in pochi secondi il proprio sito web professionale e personalizzabile graficamente.
Grazie al meccanismo virtuoso insito nel Club, gli acceleratori coinvolti hanno la possibilità di richiamare risorse fino a cinque volte superiore al proprio investimento iniziale, attingendo ai capitali dei privati che, d’altra parte, godono della liquidation preference: l’opzione contrattuale che garantisce a chi la detiene il rimborso prioritario del capitale investito.
Club Acceleratori, la cui fase di raccolta è ancora aperta con un obiettivo di 4.900.000 euro, porta a quota 71 il ventaglio di startup che SiamoSoci presenta agli investitori privati interessati dal potenziale delle imprese innovative e dalla possibilità di differenziare il proprio portafoglio, con una strategia che punta sull’economia reale.