Ecco cosa accadrà a partire dal 26 luglio a Roma e a Milano agli utenti indisciplinati
Esasperati dal dover recuperare i propri monopattini ovunque e delle continue lamentele dei pedoni, che denunciano quotidianamente come il parcheggio selvaggio dei mezzi concessi in sharing rischi di far cadere gli anziani e ostacoli il cammino lungo i marciapiedi, i vertici di Dott, tra i più noti marchi nel settore, hanno deciso di dichiarare guerra ai maleducati che usufruiscono del servizio.
E così, proprio in Italia sperimenteremo, primo caso al mondo (record tutt’altro che positivo che dovrebbe dirci qualcosa sulla maleducazione media dei nostri connazionali), un sistema che mira a rimettere in carreggiata gli utenti maleducati e all’interno della apposita segnaletica orizzontale i monopattini vittima del parcheggio selvaggio.
Studiato dall’associazione di consumatori Consumerismo No profit e da Dott, questo inedito esperimento mondiale di educazione alla guida si chiama CONSUMERISMO MONITOR e sarà operativo a partire dal 26 luglio a Roma e a Milano, per poi essere esteso a tutte le altre città dove è presente il servizio Dott.
Cinque monopattini su un posto per una disabile che vive nel mio palazzo. Dieci minuti prima del suo arrivo con mio figlio andremo a spostarli. In modo che non vengano rimpiazzati. Decine di monopattini percorrono la nostra strada anche contromano con due persone sopra. #basta pic.twitter.com/e9lpmyyLW9
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) October 24, 2021
Multe e corsi contro il parcheggio selvaggio dei monopattini
Nello specifico, i fruitori del servizio di monopattini in sharing Dott che parcheggeranno fuori dalle aree consentite o in maniera scorretta in violazione del Codice della strada riceveranno un “alert” direttamente sul proprio smartphone mediante notifica Push attraverso l’app dell’operatore.
In caso di reiterazione del comportamento scorretto, la seconda volta riceveranno una penale da parte dell’operatore, “unita a una guida al parcheggio e al rispetto delle regole mediante una mail dedicata e personalizzata”, si legge nella nota di Dott. In caso di terza violazione, verranno incentivati a frequentare un corso di guida obbligatorio e gratuito organizzato nell’autunno del 2022.
L’iniziativa di monitoraggio ed educazione al corretto parcheggio, spiegano le parti coinvolte, nasce come risposta a un’esigenza dimostrata dagli utenti stessi del servizio: secondo l’indagine svolta a Roma da Consumerismo No profit e Dott, circa il 32% degli intervistati (1 utente su 3) ritiene infatti che sia necessario prevenire la sosta selvaggia dei monopattini condivisi; per il 26% serve inoltre impedire alle persone di guidare in modo pericoloso mentre il 29% ritiene che il servizio di sharing vada esteso alle parti della città attualmente non servite.
“Promuovere un uso corretto della mobilità condivisa ed estendere il servizio anche alle periferie delle città è il nostro obiettivo principale”, ha spiegato il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele. “In tale direzione abbiamo riscontrato in Dott grande disponibilità, ed è per questo che siamo orgogliosi di condividere per primi in Europa un progetto comune tra una grande azienda di mobilità condivisa e un’associazione a tutela degli interessi collettivi”. Del resto, l’alto numero di incidenti e il fenomeno del parcheggio selvaggio non stanno certo rendendo simpatici i monopattini, nuovi attori della mobilità urbana ecosostenibile: convincere gli utenti a essere più educati permetterà di rendere la coesistenza tra escooter e pedoni molto più tollerabile.