Le due startup hanno raccolto 300mila euro da LVenture Group e dai business angels e la restante parte da Invitalia Ventures
Aumento di capitale da 600 mila euro ciascuno per 2Hire e Big Profiles. Ad investire nelle 2 startup, che hanno concluso tre mesi fa il percorso di accelerazione presso LUISS Enlabs, LVenture Group e Invitalia Ventures, e business angels, tra cui membri del network Angel Partner Group (APG). Nello specifico, le due startup hanno raccolto 300mila euro da LVenture Group e dai business angels e la restante parte da Invitalia Ventures. «Con questi due ulteriori operazioni, i nostri investimenti salgono a quota 16 con un impegno di oltre 10 milioni di euro da parte della SGR, che nell’insieme ha attivato 32,5 milioni di euro – ha precisato Salvo Mizzi, Amministratore Delegato di Invitalia Ventures – questo grazie al meccanismo di co-investimento che caratterizza la strategia del fondo. Questi risultati confermano il ruolo chiave del fondo istituzionale del venture capital italiano che genera un effetto leva decisivo sull’ecosistema dell’innovazione nel nostro Paese».
Che fanno 2Hire e Big Profiles
2Hire produce un dispositivo hardware che, una volta installato nella porta OBD standard, presente in tutte le vetture, permette di gestire il proprio veicolo da remoto e in tempo reale. Installando poi la relativa app sul proprio smartphone, il device può essere utilizzato come chiave digitale. Il round di investimento, appena concluso, permetterà alla startup di dare una rapida accelerazione alla produzione ed allo sviluppo del software.
Big Profiles invece ha sviluppato un algoritmo di Customer Intelligence che permette alle aziende di arricchire i profili dei propri consumatori: la startup produce un profilo completo di ognuno, sfruttando le informazioni pubbliche presenti sul Web (Social Networks, Dati Camerali, Albi Professionali e Dati Statistici). Sulla base dei dati arricchiti, Big Profiles stima le propensioni di acquisto e di abbandono del cliente. Il sistema è già adottato da grandi aziende, come banche e assicurazioni e, attraverso il funding, la startup punta ad aggredire il mercato corporate italiano e a consolidare la propria tecnologia.
2Hire e Big Profiles hanno partecipato alla scorsa edizione del programma di accelerazione di LUISS Enlabs, conclusosi a maggio 2017. In particolare Big Profiles ha seguito il programma, dopo essere stata selezionata per Security Challenge, l’iniziativa di Open innovation di LVenture Group e Cisco in collaborazione con Infocert e NTT DATA. Entrambe le startup, già durante l’Investor Day di maggio, hanno attratto l’attenzione degli investitori.
Startup a forte impatto tecnologico
«Invitalia Ventures – ha dichiarato Ciro Spedaliere, Investment Manager di Invitalia Ventures – mette a segno due importanti operazioni puntando su 2Hire e BigProfiles, giovani e promettenti realtà dell’ecosistema italiano. Si tratta di due società guidate da veri e propri talenti con i quali siamo felici di lavorare insieme. Con questi round, Invitalia Ventures conferma la sua strategia di investimento puntando su startup a forte impatto tecnologico con ottime opportunità di crescita sul mercato».
Giovani e brillanti imprese
Luigi Capello, ceo di LVenture Group e LUISS Enlabs, ha sottolineato: «La velocità nel coinvolgere gli investitori nelle prime fasi di vita delle startup è per noi fondamentale e questa operazione ne è la testimonianza. Siamo orgogliosi di sostenere due giovani e brillanti imprese come Big Profiles e 2Hire, che mirano a farsi strada in settori dalle grandi potenzialità: il mercato delle auto connesse espanderà i profitti del settore automotive del 30%, raggiungendo un valore di mercato globale di 1,5 trilioni di dollari, mentre il settore della Customer Intelligence, grazie alle nuove soluzioni, promette di arrivare a 5 miliardi di dollari già nel 2020».