Possono essere attaccati ai bagagli prima di arrivare in aeroporto e utilizzano la tecnologia RFID. Già sperimentate da Qatar Airways, ora sono state introdotte anche da British Airways
Da oggi viaggiare sarà più semplice e veloce. Merito dei cosiddetti ViewTag, tag elettronici per bagagli che possono essere attaccati ai bagagli prima di arrivare in aeroporto. I ViewTag possono essere riutilizzati ad ogni viaggio e ci consentiranno di evitare le lunghe code al check-in dell’aeroporto.
Le targhette elettroniche sono state già sperimentate da Qatar Airways e, da qualche tempo, anche British Airways ha iniziato ad utilizzarle.
Semplicità e sostenibilità
“Consentendo ai passeggeri di trasferire le loro informazioni in formato digitale prima di arrivare all’aeroporto, il check-in è ridotto a pochi secondi”, ha spiegato Rick Warther, ceo della Vanguard Identification Systems, l’azienda che realizza le etichette elettroniche.
L’idea per ViewTag è arrivata a Warther quando è rimasto bloccato in una lunga coda al check-in nel 2010. In seguito, la ricerca e lo sviluppo sono stati possibili grazie al Qatar Airways Group, il primo a testare la tecnologia lo scorso anno.
Non è solo un modo per snellire le procedure di imbarco. ViewTag infatti “riduce i costi per le compagnie aeree – spiegano i suoi realizzatori – e consente ai passeggeri di utilizzare un’alternativa ecocompatibile alle etichette dei bagagli su supporto cartaceo”. Solo nel 2017, oltre 4.65 miliardi di etichette di carta sono state stampate e attaccate ai bagagli che volano in tutto il mondo. Che si trasformano in un’enorme quantità di rifiuti: posizionati da un capo all’altro, questi tag “di carta” sintetici potrebbero avvolgere il globo 59 volte.
Bagagli sempre sotto controllo
ViewTag è stato approvato dalla International Air Transport Association e utilizza la tecnologia Rfid, Bluetooth Low Energy e un display digitale per mostrare le tradizionali informazioni di volo reperibili sulle etichette di carta.
Per trasmettere le informazioni di volo si usa un’app per smartphone: effettuato il check-in online, i dati vengono memorizzati dal tag che verrà poi attaccato alla valigia da depositare in un apposito un punto di raccolta. Potremo consentire anche ad altri membri della famiglia o amici di utilizzare il nostro ViewTag, facendoli registrare attraverso l’app.
Questo ci permetterà di saltare le code al check-in, ma anche di tenere sempre traccia dei nostri bagagli. Quando registriamo il nostro dispositivo infatti, potremo caricare un’immagine della valigia per identificarla facilmente e rapidamente in caso di smarrimento.
British Airways ha iniziato a vendere il tag ai membri per un prezzo di lancio di 63 sterline, che salirà a 80 sterline entro l’autunno, quando il servizio entrerà a regime. Attualmente i ViewTag possono essere utilizzati in 63 Paesi – tra cui Stati Uniti, Canada, Spagna, Giamaica e Cina – e funzionano solo con le compagnie aeree partner. La batteria dura diversi anni e ogni tag può essere riutilizzato circa 3200 volte. La compagnia mira ad ampliare in breve tempo la lista delle compagnie partner, che viene aggiornata regolarmente ed è consultabile tramite una pagina del sito ufficiale.