La startup Smart Track ha vinto la call di Terna. Il suo prodotto sfrutta l’intelligenza artificiale per evitare infortuni durante le emergenze
È Smart Track la startup vincitrice della Call for Innovation D2O – Digital To Operation di Terna e Digital Magics EnergyTech, incentrata sulla sicurezza delle persone attraverso lo sviluppo di nuovi servizi, dispositivi e applicazioni in grado di garantire la digital transformation. Sviluppando una piattaforma IoT “connected worker” basata su sensori di nuove generazione, Smart Track si è aggiudicato un premio a Roma di 15mila euro come miglior progetto innovativo presentato durante il Pitch Day nella sede di Terna.
Cosa fa Smart Track?
Spinoff dell’Università degli Studi di Genova, la startup è stata fondata da Saverio Pagano, Simone Peirani e Maurizio Valle. Sviluppa e realizza sistemi per la safety e la security dei lavoratori durante le emergenze in ambienti di lavoro complessi. Grazie a dispositivi da indossare associati ai lavoratori e a sensori installati nell’ambiente, la soluzione IoT permette di gestire un’emergenza all’interno di spazi chiusi dove il GPS non funziona.
Leggi anche: L’assicurazione diventa social con Axieme, startup di Torino
Ad esempio, durante un’evacuazione il sistema è in grado di contare quante persone hanno raggiunto i punti di raccolta e quante invece restano ancora in una situazione di pericolo. Smart Track consente a quel punto di trovare la via più veloce e sicura per soccorrerle.
Le finaliste della call
Oltre al riconoscimento al team di Smart Track, i finalisti della Call for Innovation D2O – Digital To Operation avranno la possibilità di iniziare un percorso di sviluppo e open innovation proprio dentro Terna, lavorando in una sede dedicata alle Human Renewable Resources e al Digital To Operation. Nel bando è stato coinvolto anche Digital Magics EnergyTech, il programma verticale di Digital Magics in partnership con Compendia, società di servizi energetici innovativi che coniuga le attività di servizio e di investimento finalizzate alla sostenibilità e alla competitività dei sistemi energetici dei propri clienti.
Leggi anche: Quattro colossi tedeschi chiedono aiuto alle startup italiane