Da quando sono state introdotte le storie, Instagram ha ritrovato spontaneità e freschezza che i post avevano perso
Instagram nel corso degli anni è cambiato, non solo nella grafica ma anche nella filosofia. Se prima era molto più “istantaneo” rispetto a ora, oggi i post sono molto più concentrati sulla cura dei contenuti . Immagini migliori, alta qualità, colori e sfumature che scegliamo per la composizione delle nostre immagini. Il cambio di passo è arrivato con l’introduzione delle storie, che possono regalare quella sensazione di spontaneità che i post hanno un po’ perso, e possono essere uno strumento molto più completo.
Ecco alcune delle cose che si possono fare sfruttando le storie di Instagram:
- Raccontare storie da una prospettiva diversa rispetto agli altri contenuti.
- Offrire una sbirciatina del dietro le quinte di un lavoro.
- Per chi sa insegnare, si può usare come piattaforma per spiegare e approfondire degli argomenti, condividendo le proprie teorie o il modo in cui si strutturano le cose. Questo probabilmente insegnerà qualcosa ai follower, darà loro nuovi consigli e trucchi da utilizzare.
- Optare per delle strisce settimanali (o regolari) con argomenti o contenuti pianificati, qualcosa che le persone si aspettano e attendono con impazienza.
- E’ consigliabile aggiungere la propria voce ai contenuti su Instagram. Questo regala alle persone una parte ancora più personale di sé e permette ai follower di vedere un lato diverso.
- Dare un valore ai post: non c’è bisogno di narrare ogni piccola cosa che si fa durante il giorno, e si hanno maggiori probabilità di perdere follower. Il profilo deve rimanere divertente, veloce e coinvolgente.
- Rispondere alle domande e chiedere feedback. Iniziando una conversazione, si coinvolgono i follower, i quali vengono inclusi nel proprio processo decisionale.
- Si suggerisce di concentrarsi a raccontare la propria storia facendo emergere personalità e mostrando il proprio stile di vita. Si tratta di costruire una relazione con i propri follower e permettere loro di conoscere un po’ meglio la persona che stanno seguendo.
Alcune cose da ricordare quando si creano storie Instagram:
- Usare la durata di 24 ore a proprio vantaggio. E’ meglio condividere cose che si potrebbe non volere che le persone vedano sempre.
- Non presumere che tutti quelli che stanno guardando saranno catturati dai contenuti. Quindi assicurarsi di prestare attenzione al flusso, raccontando una storia coerente.
- Non dimenticare di raccontare una storia. Le storie hanno un inizio, un centro e una fine. Questo si lega alla creazione del contesto e può sembrare ovvio, ma in realtà è fondamentale assicurarsi di seguire un concetto. Includere una narrazione, anche semplicemente “come sto trascorrendo la mia domenica”.
- Pensare in anticipo e pianificarlo. Con Planoly che ha recentemente introdotto la nuova funzionalità di pianificazione delle storie, si è in grado di dedicare del tempo a pianificare il contenuto della storia, usando lo strumento al massimo delle sue potenzialità.
- Divertimento: la piattaforma incoraggia l’uso di adesivi, emoji e scarabocchi colorati. Meglio non pensarci troppo, scomparirà in 24 ore e, nel peggiore dei casi, c’è sempre un pulsante per cancellare.
Le storie hanno ottenuto una rilevanza tale nell’economia di Instagram che da poco sono sbarcate anche sulla versione web della piattaforma. Quindi è possibile pubblicare storie e salvare i post che più ci piacciono. Se, infatti, la app del social network è la piattaforma più sviluppata dalla società, negli ultimi tempi è emersa la volontà di far recuperare del terreno al sito internet relativo, in cui l’assenza delle storie era indubbiamente il tallone d’Achille.