La startup di food delivery accelerata a LUISS Enlabs e guidata dal ceo Simone Ridolfi ha presentato un nuovo servizio dedicato alla ristorazione di altissima qualità
Una sfida agli chef. I ragazzi di Moovenda la mettono giù senza troppi giri di parole. La startup di food delivery accelerata a LUISS Enlabs guidata dal ceo Simone Ridolfi ha presentato con queste parole Moovenda Black, il nuovo servizio dedicato alla ristorazione di altissima qualità. Stellata, per essere più precisi. Firmata dagli chef, per intendersi, e poi consegnata a casa. Insomma il progetto di food delivery (al secondo anno di attività, 1 milione di euro in prodotti venduti), non si è fermato, né dopo i lusinghieri numeri di fine anno, né dopo l’annunciato dell’acquisto di iAmbrogio, applicazione per servizi innovativi di consegna a domicilio. Il lancio di Moovenda Black non è passato inosservato neanche agli affezionati di San Valentino. Tre i menu proposti per il 14 febbraio, tutti firmati da Shinto. Li trovate QUI.
Gli chef, i piatti e le loro storie
«Con Moovenda – ha spiegato Simone Ridolfi – abbiamo scelto di occupare uno spazio in più all’interno dell’ecosistema del Food italiano, che per quanto culturalmente ricco, manca di alfabetizzazione nell’ambito gourmet. I ristoranti stellati – ha precisato – spesso non vengono capiti, noi cerchiamo di dare una chiave di lettura diversa, stando a casa propria, delle storie che gli chef vogliono raccontare attraverso i loro piatti. Questo è il nostro posto nell’ecosistema, portare queste emozioni a casa delle persone». A proposito di Moovenda Black ha aggiunto: «E’ un servizio unico, che speriamo di poter replicare in tante altre cittá italiane. Moovenda Black è anche una sfida agli chef: confezionare un menù capace di raccontare una storia anche nel luogo più intimo degli italiani, le loro case. Oggi siamo felici di annunciarvi che diversi chef stellati hanno già accettato questa sfida. Aggiungo che ora lo inseriremo come proposte settimanali e bisettimanali ma stiamo lavorando ad un portale tutto nuovo mentre stiamo stringendo le partnership migliori possibili».