A un primo scroll pare il clone dell’ex Twitter. Ma Zuckerberg ha inserito una funzionalità che senz’altro avrete già usato su WhatsApp…
Threads, il nuovo social del gruppo Meta e rivale di X, è disponibile da alcune ore anche in Italia. La piattaforma era stata lanciata dal Ceo Mark Zuckerberg a luglio 2023 con un esplicito tentativo di sfidare l’ex Twitter, acquisito da Elon Musk nel 2022 per 44 miliardi di dollari. Anche noi di StartupItalia siamo attivi su Threads, social che si basa anzitutto sul testo (con una particolare novità). Vediamo dunque come funziona. Si può scaricare l’app dagli store, oppure se siete utenti di Instagram accedere al menu e seguire le indicazioni per il download. Una volta atterrati sulla piattaforma vi sarà richiesto se collegare il vostro profilo Instagram con quello di Threads o aprirne uno nuovo. Il senso di tutto questo? Agganciandosi alla propria base Instagram non si perdono i follower e la vostra rete sarà automaticamente replicata sul nuovo social.
Prima di navigare tra post e (spoiler alert) vocali, vi sarà richiesto di inserire una foto, una breve bio ed eventualmente un link di atterraggio a siti esterni. Una volta dentro come funziona Threads? A un primo scroll sembra di avere a che fare con un clone di X. Le azioni che possiamo fare sono mettere like, commentare, condividere sul nostro profilo o inviare un contenuto a un amico. Il social è disponibile anche da browser, ma è su smartphone che gli utenti stanno iniziando a sperimentare un funzionalità già molto usata su WhatsApp. Stiamo parlando dei vocali. Un post può contenere infatti anche un messaggio vocale, così come una risposta può essere pubblicata tramite audio, schiacciando sul tasto microfono e iniziando a registrare (c’è anche la trascrizione automatica del parlato). Staremo a vedere quanto Threads riuscirà a guadagnarsi fette di pubblico in Italia. Per quanto ci riguarda continueremo a raccontare anche su questo spazio digitale quel che accade nell’ecosistema dell’innovazione.