L’azienda è stata selezionata per il percorso di accelerazione FuturED di H-Farm e CDP
«Il sapere di non sapere e i dubbi e i timori dei futuri e neogenitori, così importanti, ci hanno spinto a creare Parentube». Così Lorenzo Ferrari e Giuseppe Macchia, rispettivamente CEO e CMO di Parentube, hanno raccontato la mission di una piattaforma lanciata per aiutare mamme e papà. Online cerchiamo di tutto e non sempre le informazioni su cui atterriamo sono corrette. Questo vale anche quando si tratta della cura di neonati e bambini. Così Parentube ha deciso di raccogliere materiale per non fare sentire soli adulti che, d’un tratto, hanno legittimamente dubbi su cosa fare con una piccola creatura.
Parentube è un’iniziativa imprenditoriale parte della holding del gruppo Mirai Bay ed è stata scelta da CDP all’interno di FuturED, il programma di H-Farm destinato all’accelerazione delle startup più innovative e meritevoli per promuovere il valore tangibile delle persone e delle imprese nella vita di tutti i giorni.
Al momento sono più di 500 i video in cui dottori e dottoresse specializzati nell’infanzia e nella crescita rispondono a dubbi e domande comuni. In tutto sono 16 le tematiche principali di approfondimento con 5 percorsi tra cui scegliere, in base alle necessità e all’età evolutiva. «Volevamo offrire uno strumento per rispondere ai quesiti più comuni e contribuire al benessere familiare delle nuove famiglie. Siamo onorati essere stati scelti tra le 10 startup che potranno accedere al programma di H-Farm», hanno concluso i Co-founder.