Grazie alle risorse del fondo di venture capital stanziato dal MAECI è stato siglato un accordo da 200 milioni di euro per internazionalizzare startup e PMI innovative italiane
Un accordo da 200 milioni di euro per l’internazionalizzazione di startup e PMI innovative italiane. A siglarlo, SIMEST e CDP Venture Capital SGR attraverso le risorse del fondo di venture capital stanziato dal MAECI. “Il nuovo strumento voluto fortemente dalla Farnesina, si inserisce nell’ampia e articolata azione di diplomazia della crescita che ho attivato in seno al Governo – ha affermato il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani – Per la prima volta, offriamo un sostegno concreto anche alle piccole e medie imprese innovative nei loro processi di internazionalizzazione”.
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L’accordo siglato da SIMEST e CDP Venture Capital
Firmata dall’amministratore delegato e direttore generale di SIMEST, Regina Corradini d’Arienzo, e dall’amministratore delegato e direttore generale di CDP Venture Capital, Enrico Resmini, ha preso il via l’intesa strategica per l’internazionalizzazione delle startup e delle PMI innovative italiane attraverso le risorse del Fondo di Venture Capital (FVC), gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). “La crescita dell’ecosistema delle startup e PMI innovative italiane passa necessariamente per un adeguato set di strumenti in grado di accompagnare le realtà più mature, pronte per internazionalizzare la loro offerta e diventare i prossimi campioni internazionali dell’innovazione – ha commentato Enrico Resmini, amministratore delegato e direttore generale di CDP Venture Capital SGR – La firma di questo importante accordo ci permetterà di porre solide basi al costituendo Fondo di Fondi internazionale, con l’obiettivo di attrarre in Italia sempre maggiori capitali esteri e di co-investire insieme SIMEST con i nostri fondi nelle giovani imprese a maggiore potenziale accelerandone l’espansione”.
Le due società del Gruppo CDP, che si occupano rispettivamente dell’internazionalizzazione delle imprese nazionali e della crescita dell’ecosistema italiano del venture capital danno il via a una nuova operatività del FVC, prevista dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296 per favorire lo sviluppo sui mercati esteri di imprese giovani, ad alto contenuto tecnologico e con forti potenzialità di crescita.
L’intesa prevede che SIMEST, attraverso lo strumento del FVC, destini complessivamente 200 milioni di euro per l’innovazione così ripartiti:
- 50 milioni attraverso operazioni di co-investimento con CDP Venture Capital SGR in opportunità selezionate da quest’ultima, previo accordo di entrambe le parti e nell’ambito di investimenti di uno dei fondi diretti gestiti da CDP Venture Capital SGR. Il fine è quello di rafforzare i programmi di crescita internazionale delle startup italiane sia organici che attraverso eventuali operazioni cross-border;
- 150 milioni attraverso la sottoscrizione di un Fondo di Fondi Internazionale che verrà lanciato da CDP Venture Capital SGR con la finalità di attrarre investitori internazionali per il sostegno e lo sviluppo dell’ecosistema locale.
L’investimento diretto potrà avvenire in tutte le fasi del ciclo di vita delle startup – dal seed, al growth/expansion – e riguarderà, in particolar modo, le imprese che sviluppano soluzioni o servizi ESG oriented o che operano nei settori della digital transformation, della ricerca scientifica e delle scienze della vita.
“Nella sua missione a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, SIMEST allarga il suo raggio d’azione al potenziamento dell’ecosistema nazionale del Venture Capital, per contribuire a colmare il gap di sviluppo tuttora esistente rispetto agli altri Paesi europei. Investire nella crescita internazionale delle startup significa, infatti, dare nuova forza motrice a quella che si è dimostrato essere la vera fucina di innovazione e il principale vettore di trasferimento tecnologico per il nostro Paese – ha affermato Regina Corradini D’Arienzo, amministratore delegato e direttore generale di SIMEST – Il perseguimento di questo importante obiettivo è frutto della costante collaborazione fra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e SIMEST e sarà reso possibile grazie all’attività sinergica tra SIMEST e CDP Venture Capital, società del Gruppo CDP impegnate in prima linea a sostegno del sistema produttivo nazionale”.