A guidare il round di finanziamento Primo Ventures (attraverso il fondo Primo Space) e EXOR Ventures
Eoliann, la startup che si occupa di stimare l’impatto economico dei danni da eventi climatici catastrofali utilizzando dati satellitari e algoritmi di intelligenza artificiale, ha chiuso il suo primo round di finanziamento di 1,5 milioni di euro. Il round è stato guidato da Primo Ventures (attraverso il fondo Primo Space) e EXOR Ventures. Con le risorse raccolte Eoliann si pone l’obiettivo di ampliare il proprio team nell’ufficio di Torino, presso le OGR Tech, per concludere il processo di sviluppo della versione Beta del prodotto e strutturare la commercializzazione della soluzione.
Costituita nel 2022 durante la prima edizione di Vento Venture Originator, Eoliann sta sviluppando una API che, grazie ai dati satellitari e ad algoritmi proprietari di machine learning, dovrebbe prevedere la probabilità e l’impatto di catastrofi naturali per le istituzioni finanziarie, prendendo in considerazione gli effetti del cambiamento climatico. I founder: Roberto Carnicelli, Chiara Mugnai, Giovanni Luddeni ed Emidio Granito, tutti under 30 e alla loro prima esperienza come fondatori di startup, provengono da diversi ambiti professionali, ingegneria aerospaziale, consulenza strategica aziendale, data science e ingegneria gestionale.
La startup torinese grazie all’iniezione di capitale punta ad ampliare il proprio team e a concludere il processo di sviluppo della versione beta del prodotto e strutturare la commercializzazione della soluzione. “Il cambiamento climatico ha aumentato il numero di catastrofi naturali del 345% negli ultimi 50 anni. Il nostro obiettivo è sfruttare i dati satellitari e le nuove tecnologie per rendere questi eventi più prevedibili e per ridurre il loro impatto umano ed economico a livello globale. Siamo entusiasti di continuare questa avventura insieme a Primo Space ed EXOR Ventures” ha dichiarato Roberto Carnicelli, CEO e co-founder di Eoliann.