Italian Insurtech Summit: l’appuntamento con le nuove frontiere dal 21 al 23 settembre

Parlare di Insurtech non è troppo semplice. L’Insurtech è un campo interdisciplinare che si riferisce a quel vasto mondo che ha a che fare con l’innovazione technology-driven nell’industria assicurativa. Settore sempre in evoluzione e in costante aggiornamento, alla scoperta delle ultime innovazioni nel campo dell’innovazione digitale nell’industria assicurativa la  Italian Insurtech Association ha dedicato una 3 giorni, dal 21 al 23 settembre. Durante l’evento interverranno 150 speaker, italiani e internazionali, che quotidianamente, lavorano nei servizi finanziari alla ricerca di innovazione. Tra i temi al centro dell’attenzione ci saranno, oltre all’innovazione digitale, che vuole essere accelerata attraverso la formazione; la condivisione di best practices tecnologiche; la creazione e il consolidamento di sinergie tra gli associati e il confronto con le istituzioni nazionali e internazionali.

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I temi al centro della terza edizione di Italian Insurtech Summit

Giunto alla terza edizione, l’evento si propone di fare luce sul complesso mondo dell’innovazione legata al mercato assicurativo, al cambiamento climatico, alla sostenibilità, agli investimenti e alla cybersecurity. L’obiettivo è quello di creare nuovi ecosistemi virtuosi per fronteggiare lo scenario attuale che definisce nuovi quadri d’azione dopo la pandemia. 

L’evento si rivolge a tutta la community Insurtech italiana: assicuratori, broker, agenti tecnologici, imprenditori e liberi professionisti. Con i contributi di oltre 150 speaker ferrati in materia,  il palco del summit si arricchirà di know-how e testimonianze, con lo scopo di creare un luogo di incontro per tutta la filiera, all’interno del quale contaminazione e sperimentazione possano fornire a tutti i player le chiavi per evolvere e far crescere il mercato con un impatto positivo sull’economia nazionale.  In particolar modo, si parlerà di:

1. Digitalizzazione e Sviluppo: la sfida dell’industria assicurativa; 
2. Tecnologia e Innovazione;
3. Ecosistemi;
4. Sustainability & Diversity in un’ottica di lungo periodo;
5. Investire in innovazione;
6. Competenze, professionalità e contesti normativi: nuove opportunità;
7. Innovazione come Mindset;
8. Upgrading financial services;
9. Global Outlook: Insurtech Giants;
10. Open Insurance: nuove opportunità di distribuzione;
11. A tech vision: l’assicuratore Bionico;
12. The rise of digital customer: una nuova offerta da costruire.

Un incontro che si terrà sia in streaming che dal vivo, per circa 30 ore di interventi, e che sarà accessibile da remoto, gratuitamente, il 21 e 22 settembre dalle 9 alle 18 a questo link mentre il 23 settembre lo si potrà seguire in presenza (per una capienza massima di 200 persone) a Le Village by CA Milano (Corso di Porta Romana, 61, Milano) e in diretta streaming. Durante il pomeriggio del 23 settembre avrà luogo la terza edizione degli Insurtech Awards, in cui verranno premiate le migliori realtà che nel 2021/2022 si sono distinte per capacità innovativa e di eccellenza in 9 categorie che meglio rappresentano il concetto di Insurtech. Il Consiglio Direttivo di IIA selezionerà i 3 candidati e un singolo vincitore per ciascuna categoria. All’interno della cornice degli Awards si terrà anche la finale della prima edizione di “IIa Factor – Il Palcoscenico delle Startup”, il contest realizzato dalla Italian Insurtech Association per individuare le startup del settore insurtech più meritevoli e avviare, con loro, un processo di accelerazione. Le 7 startup finaliste avranno a disposizione uno spazio di pochi minuti per raccontare la mission e il posizionamento sul mercato davanti a una giuria di esperti. In palio c’è un percorso di accelerazione finanziato da Italian Insurtech Association della durata di 12 mesi. 

Chi sono le sette finaliste della IIa Factor – Il Palcoscenico delle Startup

Tra le startup selezionate a luglio per questa ultima fase del contest “IIa Factor – Il Palcoscenico delle Startup” dell’Italian Insurtech Summit ci sono: 

• All Well: startup di insurtech dedicata alla salute. Fondata nel 2021, la sua ambizione è quella di rivoluzionare la fruizione dell’assicurazione salute in Italia con un’esperienza utente moderna e digitale;
• Lami: startup innovativa di digital health che offre servizi di assistenza primaria combinando la tecnologia con l’esperienza clinica. Permette di individuare la causa dei sintomi ricercati e mettere i pazienti in contatto con un medico in telemedicina, riducendo costi e tempi;
• SaferPlaces: startup nata da un progetto di ricerca finanziato da EIT-climate KIC guidato da GECOsistema insieme a partners quali università (UNIBO, UPM) e centri di ricerca internazionali (CMCC, GFZ). SaferPlaces fornisce una piattaforma cloud web in grado di generare e fornire “flood risk intelligence” in aree urbane sfruttando l’open big data (dati climatici e geospaziali), la tecnologia Digital Twin e modelli di Intelligenza Artificiale.

Queste si contenderanno il premio con Tito il perito, SaveBiking, TrueScreen e Coverzen. A decretare il vincitore, in giuria, il 23 settembre, ci sarà Matteo Rizzi, imprenditore con due decenni di esperienza nei servizi finanziari e venture capitalist, autore di The FinTech Revolution e Talenti Ribelli e co-founder di FTSGroup.eu.

“In uno scenario macro gravato da incertezze su vari fronti economici e geopolitici il settore non deve rallentare la sua corsa verso l’evoluzione – commenta Simone Ranucci Brandimarte, presidente di IIA – Il 2021 ci ha visto protagonisti di una fervente crescita lato investimenti, per circa 280 milioni di euro contro i 50 del 2020, ma tale crescita non si deve arrestare e deve passare da una sempre maggiore cooperazione tra le compagnie assicurative e le startup che si occupano di insurtech”. Non sono, infatti, solo le startup che si occupano strettamente di insurtech a definire nuovi confini e nuovi orizzonti ma anche tutte quelle che lavorano nei settori della sharing economy, della blockchain, della cybersecurity, dell’IoT, dell’Intelligenza Artificiale che, indubbiamente, impattano nel settore. Questa terza edizione, dal titolo “Raise the Bar”, vuole auspicare un nuovo approccio nella transizione verso il futuro del settore assicurativo, al fine di andare incontro alle esigenze di un consumatore sempre più digitalizzato.