Per presentare il proprio progetto all’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera c’è tempo ora fino all’11 luglio
Per la Maker Faire Rome del decennale c’è bisogno della più grande massa critica di progetti innovativi possibili. Per questo la kermesse in programma dal 7 al 9 ottobre nell’area dell’ex Gazometro (parte in presenza e parte online), promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera, ha deciso di estendere le call for startup fino all’11 luglio. Tutte le call della manifestazione. La Call for Makers, aperta anche alle startup pre-seed con un prototipo funzionante, la Call for Schools (1.327 le candidature di progetti provenienti dalle scuole italiane e internazionali nel corso delle 9 edizioni) e la Call for Universities and Research Institutes. Per il decennale inoltre Maker Faire Rome prepara una vera e propria “special edition” preceduta e seguita da una serie di eventi e iniziative anche digitali che non si esauriscono nei tre giorni della manifestazione.
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Le call nel dettaglio
Call for Makers. L’obiettivo della Call for Makers 2022 è promuovere l’innovazione, attraverso la diffusione della cultura digitale e lo sviluppo dell’imprenditorialità individuale e collettiva, premiando i progetti ritenuti più meritevoli. Partecipando alla Call si avrà la possibilità di sottoporre la propria idea ai curatori e i selezionati potranno usufruire, gratuitamente, di uno spazio per esporre il proprio progetto innovativo o di uno slot nella sezione digitale per essere protagonisti di un talk o un intervento durante la Maker Faire Rome 2022.
Call for Schools. Fin dalla sua prima edizione del 2013, Maker Faire Rome ha sempre dato spazio alla creatività dei giovani, puntando a valorizzare l’impegno costante e la dedizione di tutti gli insegnanti che, quotidianamente, contribuiscono a far brillare doti e qualità di tutti gli alunni, attraverso iniziative, progetti e programmi didattici innovativi. La Call for Schools, realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, è riservata alle scuole secondarie di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea (studenti 14-18 anni). Una giuria di esperti selezionerà i progetti più interessanti e innovativi, nati sui banchi di scuola, e gli Istituti scelti potranno partecipare a MFR2022 e avere uno spazio espositivo gratuito.
Call for Universities and Research Institutes. Maker Faire Rome accende i riflettori sulle eccellenze in campo tecnologico e innovativo, dando risalto ai progetti delle Università statali e degli Istituti di Ricerca pubblici. E anche quest’anno vuole raccontare il lavoro degli atenei e dei centri di ricerca facendo, attraverso questa call, una selezione delle migliori idee che verranno illustrate in uno spazio, gratuito, all’interno della manifestazione.
I settori coperti dalla Maker Faire Rome
I settori principali che nel corso degli anni sono stati coperti dalla Maker Faire Rome vanno all’agritech al foodtech, dal digital manufacturing alla robotica, dall’Intelligenza Artificiale alla mobilità, dal 3dprinting all’Economia Circolare fino alla salute, all’IoT al recycling alla data science, allo sportech e alla moda, oltre alle sezioni dedicate di Maker Art e Maker Music.
700 mila visitatori, 3 mila progetti
Dal 2013 al 2021 la Maker Faire Rome è stata visitata da 700 mila persone, per un totale di 3 mila progetti esposti e una media di 41 paesi rappresentati per edizione. In particolare, al tradizionale appuntamento dell’Educational Day, dal 2013 al 2019, hanno partecipato ben 117 mila studenti hanno preso parte alla giornata dell’Educational Day: nel 2020 l’iniziativa è stata unicamente edizione digitale, mentre nel 2021 causa covid l’Educational Day non si è tenuto.
Nel 2020 nelle giornate della manifestazione sono state 27 le ore di diretta televisiva del canale main, 105 il picco delle dirette in contemporanea per un totale di 2.435 ore di dirette tra stand, talk e webinar digitali. Oltre 600 mila le pagine visualizzate e 311 gli stand virtuali ricchi di idee, prototipi e progetti innovativi. Più di 100 mila utenti unici hanno seguito gli appuntamenti del palinsesto televisivo che sono stati trasmessi in streaming.