Archangel Adventure lead dell’operazione
Un’iniezione di capitale pari a 180 mila euro e un nuovo socio per H-Cube, startup torinese che opera nell’ambito dello smart clothing. Il round è stato finanziato interamente da Archangel Adventure, veicolo finanziario specializzato in investimenti in startup ad alto contenuto tecnologico.
H-Cube, costituita nel 2021 e diventata spin-off di ricerca del Politecnico di Torino l’anno successivo, ha sviluppato una tecnologia nell’ambito degli “smart clothes” che combina un algoritmo proprietario per l’elaborazione di dati biometrici e sensori intelligenti (patch) integrabili su comuni capi di abbigliamento. La soluzione si rivolge principalmente al pubblico degli sportivi e atleti professionisti, rilevando parametri fisiologici come temperatura corporea, ritmo respiratorio, frequenza cardiaca e variabilità cardiaca.
L’abbigliamento smart di H-Cube
H-Cube ha già realizzato e brevettato un prototipo di t-shirt tecnica al cui interno è inserita una patch capace di misurare i parametri dell’atleta sia nella fase di allenamento che in quella di riposo. La patch, realizzata interamente in tessuto, è rimovibile e può essere applicata su diversi modelli di t-shirt e capi d’abbigliamento sportivi. I dati raccolti dalla patch vengono analizzati e presentati all’atleta tramite una dashboard di consultazione, suggerendogli tempi di recupero fisiologici correlati all’allenamento svolto e i percorsi di training ottimale in funzione agli obiettivi prefissati.
Gli obiettivi del round
Il round seed, realizzato anche con il supporto di Capital Venture Consulting, permetterà alla startup di completare le attività di ricerca e sviluppo e avvicinarsi al lancio sul mercato. “La nostra missione è completare entro il 2022 la fase di testing del prodotto su un pool di 30 atleti professionisti selezionati ed afferenti a diversi ambiti sportivi. L’obiettivo è intercettare le esigenze dei clienti e proporre uno strumento chiave nel processo di miglioramento delle performances”, afferma Federico Izzo, CEO di H-Cube.
Ciro Di Carluccio, CEO di Archangel AdVenture, ha aggiunto: “H-Cube utilizzerà i fondi raccolti per proseguire lo sviluppo tecnologico lato software, anche attraverso la partecipazione ad un percorso di accelerazione, con l’obiettivo di rafforzare l’esperienza utente di un prodotto unico”.