La startup di Danila De Stefano ha vinto 75 mila euro messi in palio dal contest. Oltre 1600 le application arrivate. Valeria Consorte: “Un segnale concreto, insieme si può fare la differenza”
1600 application, 10 startup finaliste, un premio da 75mila euro. Questi i numeri dell’iniziativa “Forti Insieme”, ideata da Pantene in collaborazione con Chiara Ferragni e il supporto di Women’s Forum for the Economy & Society e LVenture Group.
Un record per quanto riguarda le candidature se si pensa che il requisito fondamentale per competere era quello di avere una CEO donna oppure che più del 50% del team fosse femminile. “Forti Insieme, è questo il titolo che abbiamo voluto dare all’iniziativa – ci dice Valeria Consorte Vice President Beauty Care P&G Italia – perchè soltanto collaborando si può arrivare all’obiettivo più importante: fare crescere il numero di donne imprenditrici in Italia”.
I numeri parlano chiaro: in Italia solo il 57% delle donne lavora, e solo il 13% delle startup è guidato da una donna e i finanziamenti che arrivano a startup femminili rappresentano solo il 2% del totale. Un problema che riguarda non solo l’Italia ma tutto il mondo visto che globalmente le donne imprenditrici sono solo il 35% del totale. “Volevamo dare un segnale tangibile – dice Consorte – e per questo il premio ha un valore di 75 mila euro, cifra che può aiutare concretamente una startup a fare la differenza”.
La vincitrice UnoBravo
La startup che ha vinto Forti Insieme è UnoBravo, (che già l’anno scorso aveva vinto il nostro premio community), piattaforma, che mette in diretto contatto pazienti e psicologi specializzati. Il team, guidato dalla CEO Danila De Stefano, conta più di 1000 psicologi e psicoterapeuti. “Utilizzeremo il premio per ampliare le iniziative di marketing e comunicazione e per far crescere il nostro team” ha detto De Stefano.
Come ci ha raccontato Valeria Consorte non è stato semplice scegliere la vincitrice: “Sono rimasta colpita dalla qualità dei progetti arrivati in finale. Ci siamo riuniti più volte con la giuria, composta da Pantene e Chiara Ferragni, Women’s Forum for the Economy & Society e LVenture Group, proprio per esaminare e valutare tutte le candidature ricevute. Alla fine la startup di Danila ha colpito per la crescita esponeziale, il modello di business convincente e l’attualità del progetto che punta a fornire un aiuto concreto a chi ha bisogno di supporto psicologico”.
10 miliardi entro il 2025 per le imprenditrici
L’impegno di Pantene è quindi quello di continuare a supportare le donne imprenditrici sia attraverso iniziative come questa (che potrebbe essere replicata l’anno prossimo), sia attraverso l’impegno concreto del gruppo Procter & Gamble che in programma di investire a livello mondiale 10 miliardi di dollari nell’imprenditoria femminile entro il 2025. “Quello che mi ha entusiasmato del progetto Forti Insieme è stato proprio la possibilità di unire due brand come quello di Chiara Ferragni e quello di Pantene per un obiettivo comune: sostenere le donne che fanno impresa”.
Chiara Ferragni, che ha seguito da vicino tutti i lavori, si è detta emozionata e felice dell’iniziativa: “Spero che questa iniziativa possa essere presa d’esempio dalle donne di tutte le generazioni per inseguire caparbiamente i propri sogni”, ha detto l’imprenditrice.
Le altre finaliste
Oltre a Uno Bravo sono arrivate in finale: Convforth, DonnexStrada, Duck Internship, Empethy, Factanza, IL3X, Me First, Needo, Unobravo, e VoiceMed. Tutte startup guidate da donne. Tra i partner che hanno seguito da vicino le selezioni c’è stato LVenture Group: “Siamo convinti che la diversity sia un valore fondamentale per il successo delle startup e vogliamo supportare sempre più nuove imprese innovative che abbiano una forte componente femminile. – ha detto Luigi Capello che ha anche ricordato i numeri bassissimi di startup al femminile in Italia – La partecipazione record a Forti Insieme dimostra come tantissime imprenditrici italiane stiano sviluppando aziende innovative con grandi potenzialità. Complimenti al team di Unobravo e a tutte le startup finaliste che operano in trend di mercato molto interessanti e hanno ottime prospettive di crescita”.