La Commissione propone di aggiungere al prossimo bilancio Ue pluriennnale (2021-2027) un fondo temporaneo e mirato per la ripresa (Recovery fund) dotato di 300 miliardi di euro
Sembra esserci qualcosa di vero nelle anticipazioni rilasciate ieri da Bloomberg News, che sostiene di aver potuto visionare un documento al momento segreto che riportava un fantasmagorico piano da 2mila miliardi. Al momento, però, è stata ufficializzata solo una sua parte più piccola. Intanto, prima del Consiglio europeo di questo pomeriggio, da Berlino arrivano rassicurazioni circa il contributo attivo della Germania: “L’Europa non è l’Europa se non si è pronti a sostenersi gli uni con gli altri, nei tempi di un’emergenza non si ha colpa”, lo ha detto Angela Merkel, parlando al Bundestag.
© Wopke Hoekstra, Twitter
Il piano della Commissione: fondo da 300 miliardi
Secondo quanto si apprende, al Consiglio europeo dei 27 capi di Stato e di Governo di quest’oggi la Commissione proporrà di aggiungere al prossimo bilancio Ue pluriennnale (2021-2027) un fondo temporaneo e mirato per la ripresa (Recovery fund) dotato di 300 miliardi di euro. Nel documento sarebbe comunque indicato un pacchetto di iniziative destinato a integrare il bilancio pluriennale Ue e a mobilitare almeno 2000 miliardi di euro per ridare slancio alle economie colpite dalla crisi. Occorrerà vedere, però, se tale cifra sarà effettivamente stanziata o è quella che si mira a stimolare.
Ursula von der Leyen
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Recovery fund non prima del 2021?
Se la proposta dell’Eurobond voluta da Giuseppe Conte è stata presto abbandonata da tutti non solo perché avversata con durezza da Germania e Olanda ma soprattutto in quanto difficilmente realizzabile in tempi brevi (richiederebbe infatti la modifica dei Trattati, la ratifica dei Parlamenti dei Paesi membri e pure la modifica delle Costituzioni di alcune nazioni), anche quella del recovery fund francese rischia di non essere troppo tempestiva. Da quanto si apprende, l’obiettivo dell’Unione europea sarebbe lanciare il recovery fund dal 1° gennaio 2021. Sempre ammesso che passi al Consiglio europeo di oggi.
Merkel, pacchetto Eurogruppo sia disponibile entro 1 giugno
Anche per questo, onde evitare la ribellione dei Paesi dell’area mediterranea, Angela Merkel ha spinto, parlando al Bundestag, affinché il pacchetto da 540 miliardi previsto dalle misure dell’Eurogruppo sia velocemente disponibile: “Spero che per il 1 giugno questi soldi siano effettivamente disponibili”. La cancelliera ha sottolineato che sono importanti per le linee di credito preventive, per le PMI e per i lavoratori in Europa, sottolineando che su alcuni aspetti servono dei passaggi parlamentari, che coinvolgeranno anche il Bundestag.
Germania pronta a “contributi molto più forti”
La Germania, mossa da “uno spirito di solidarietà”, è pronta a dare “un contributo molto più importante” al bilancio dell’Unione europea”, in piena recessione a causa dell’epidemia del Coronavirus. “Un piano europeo di rilancio economico potrebbe sostenere la ripresa nei prossimi due anni e ci lavoreremo”, ha aggiunto la cancelliera, parlando davanti ai deputati tedeschi, in vista del summit europeo che si terrà nel pomeriggio per trovare soluzione alla crisi economica dovuta alla pandemia. La Germania, ha per altro aggiunto Merkel, darebbe il maggiore contributo “per un periodo più limitato”.