Piazza Affari non manca la ripresa che caratterizza tutti gli altri mercati. Le nuove misure decise da Conte al momento non spaventano gli investitori
Ieri un crollo che sa di storico. Oggi l’auspicato rimbalzo. Che non vuole dire affatto che l’emergenza Coronavirus sia finita, che la volatilità estrema dei mercati in preda al panico sia alle spalle. O che le brutte notizie siano cessate. Proprio nei minuti in cui scriviamo questo articolo le agenzie battono l’annuncio di Airways di cancellare ogni volo per l’Italia, contribuendo ulteriormente a rimarcare il nostro isolamento sul piano internazionale. Ma, almeno per le Borse, oggi è una giornata positiva. E questo è già qualcosa.
Cosa succede a Piazza Affari
Milano non si è fatta scoraggiare ulteriormente dalle nuove misure notturne prese dal Governo, circa l’allargamento della zona rossa quarantenale a tutto il resto del Paese ed è subito ripartita ingranando la marcia giusta. A metà giornata prosegue le contrattazioni con un guadagno del 3,61%.
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Si tratta di un rimbalzo che sta caratterizzando tutti i mercati e che anzi ci sta sospingendo evitandoci un’altra brutta, bruttissima giornata, che sarebbe potuta essere innescata dalle nuove, straordinarie misure varate nella notte dall’esecutivo. Se si pensa che mai, prima d’ora, una intera nazione era stata messa in quarantena, la fuga degli investitori all’apertura delle Borse questa mattina era quasi data per certa.
Jerusalmi: “Inutile chiudere Piazza Affari”
E infatti, allo scopo di tranquillizzare, era anche intervenuto in mattinata l’ad di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi, per spiegare su Radio 24 la decisione di lasciare Piazza Affari aperta nonostante l’emergenzaa Covid-19. “La reazione violenta delle Borse “è un fenomeno di mercato”, ma a questo punto possiamo dire che “la correzione c’è già stata” e che, tra qualche mese, passata l’emergenza, potremo pensare a questo come a uno dei fenomeni transitori che si verificano sui mercati”. “In generale – ha spiegato Jerusalmi – questi provvedimenti non servono a nulla, i mercati sono globali, le scelte locali sono devastanti perché fanno perdere di credibilità” e in più le azioni sono negoziate su diverse piattaforme. Diverso sarebbe se ci fosse una decisione “coordinata a livello mondiale”, per la quale pero’ “non ci sono i presupposti”.
DiaSorin splende: pronti i test rapidi per il Coronavirus
Tra le migliori Diasorin a +14,65%, dopo avere annunciato di aver completato gli studi necessari per supportare l’approvazione Ce e Fda Eua di un innovativo test molecolare per l’identificazione in soli 30 minuti del nuovo Coronavirus Covid-19.
Torna a salire il greggio
A spingere i mercati la risalita del greggio che, per quanto riguarda Piazza Affari, ha permesso i titoli collegati a quel mercato di recuperare dopo la disastrosa performance di ieri. Eni è salita del 10,7%, Saipem guadagna l’8,09%. In generale, bene tutte le altre Borse: Parigi, Francoforte, Londra e Madrid registrano tutte rialzi fino al 3%. Quanto allo spread, attorno a mezzogiorno si è assestato sui 203 punti, in discesa rispetto ai massimi toccati 24 ore fa (227).