Il 16 dicembre torna StartupItalia Open Summit per la prima volta in collaborazione con Università Bocconi. All’interno di un campus da oltre 60.000 mq con il Rettore Gianmario Verona, Paolo Barberis, Marco Montemagno, 200 ospiti italiani e internazionali e 1000 startup racconteremo il futuro che vogliamo immaginare
La nostra vita è fatta di schemi, modelli, percorsi -pattern- direbbero quelli bravi che si occupano di User Experience. modelli relativi ai bisogni primari, alla creatività, alla famiglia, al business ed anche al potere, che Dacher Keltner qualche hanno fa ha studiato e per il quale spendiamo più energie.
Il paradosso del potere è questo: guadagniamo potere e facciamo la differenza nel mondo grazie alla parte migliore della natura umana ma poi lo perdiamo sempre a causa di quella natura. Guadagnamo la capacità di fare la differenza nel mondo in cui viviamo migliorando le vite delle persone, ma l’esperienza stessa di avere quel potere e i privilegi di averlo ci trasformano nelle peggiori versioni di noi stessi, con comportamenti sociopatici impulsivi e fuori controllo.
In fondo viviamo ancora in un pattern legato ad un approccio machiavellico al potere, che però è ampiamente dimostrato che funziona solo nel breve termine.
“Quindi un Principe che vuole mantenere la sua autorità deve imparare a non essere buono, e usare questa conoscenza, o astenersi dall’usarla, come richiesto dalla necessità.”
Se invece proviamo a ripensare questo potere non possiamo che concepirlo basato su: informazioni, legami sociali, innovazione e cultura e a privilegiare gentilezza, coraggio, empatia e rispetto.
Una rivoluzione vera e propria che non è tanto da mettere in discussione perché sta già avvenendo: l’inclusione di tutte le differenze, di genere, di orientamento sessuale, di età e background, l’emergere dell’Asia e presto anche dell’Africa, i nuovi strumenti di comunicazione che poi nuovi non sono nemmeno più, Facebook, Twitter, LinkedIn, tutto questo ha un impatto incredibile e se non pensiamo che Hong Kong sia ancora a 12.000 chilometri da qui non possiamo più ignorarli.
Questo è il futuro che vogliamo immaginarci il 16 Dicembre a Milano, per la prima volta in collaborazione con l’Università Bocconi, all’interno di un campus da oltre 60.000 mq con il Rettore Gianmario Verona e con Paolo Barberis e Marco Montemagno, in un programma orchestrato alla grande da Giampaolo Colletti.
Inizieremo proprio dal “Diritto all’innovazione” citato dal Ministro dell’Innovazione Tecnologica e Digitale Paola Pisano, che a pochi mesi dalla nomina ci racconterà il suo approccio e i risultati di questi primi 100 giorni insieme ad oltre 1.000 startup da tutta Italia, nei settori del digital, life science, health, fintech e insurtech, blockchain, AI, impatto sociale, IoT, food, agritech, turismo, cultura, solo per citare i principali, raccolti in oltre 20 workshop verticali nelle stupende aule del Velodromo di via Sarfatti a Milano. Sceglieremo le imprese a più alto potenziali insieme ad oltre 100 giurati con tutti i VC, Angel, Incubatori italiani e le piattaforme di crowdfunding con Dario Giudici di Mamacrowd e Alberto Bassi di BacktoWork e Giancarlo Giudici del Politecnico di Milano.
Sempre sull’innovazione il professore Stefano De Nicolai, Direttore del Master Emba Ticinensis dell’Università di Pavia presenterà una ricerca sul ruolo e la diffusione del Chief Digital Officer in Italia ed ,Ernesto Ciorra, a capo dell’innovazione di una delle più grandi aziende Italiane – ENEL – attive in questo campo, interverrà con startup come Nozomi in cui ha investito in ottica di Open Innovation insieme a Planven, VC che lo ha fatto dal punto di vista dell’equity.
Ci sarà ancora al centro Unstoppable Women, con un #Bootstrap dedicato all’empowerment femminile con l’obiettivo di fare rete per crescere e con mentor di grandissime aziende che si metteranno a disposizione di giovani per dare loro consigli pratici e aiutarli ad emergere nel loro lavoro.
Oltre alla nostra direttrice Anna Chiara Gaudenzi e la sua redazione con Chiara Trombetta, Luca Annunziata, Carlo Terzano e Alessandro Di Stefano, interverranno anche Fulvio Giuliani di RTL 102.5, Eleonora Chioda Direttrice di Millionaire, Simone Cosimi di Wired, Massimo Cerofolini di Radio RAI, Mariangela Pira di SKY TG24, Barbara Carfagna del TG1, Agnese Pini, direttrice de La Nazione, insieme a tanti amici come Raffaele Gaito che presenterà il suo nuovo libro appena uscito Growth Hacking Mindset e Matteo Rizzi insieme a tutta la community del fintech ed il suo Talenti & Ribelli.
Insieme alle startup parleremo di come farle scalare insieme a tutto il nostro advisory board Marco Bassilichi, Simone Bellocci, Andrea Campana, Fabio Cannavale , Andrea Casalini,Celeste Condorelli, Andrea Di Camillo, Cristiano Esclapon, Sergio Gonella, Stefano Guindani,Augusto Lippi, Massimiliano Pellegrini, Paolo Rota, Andrea Santagata, Marinella Soldi, Simona Tedesco e Carlotta Ventura ci saranno i 2089 che hanno investito nella nostra campagna con Nana Bianca e Mamacrowd e i principali incubatori e VC italiani: P101, Indaco, Azimut, dPixel, Innogest, Planven, Sofinnova, 360 Capital, CDP, Invitalia, Oltre Venture, Vertis, Prana Ventures, Sella Ventures, Hfarm, Bheroes e TechItaly advocates, Polihub, Digital Magics, Plug and Play e Lventure (ma la lista è ancora più lunga) oltre a Pegasus Venture che terrà proprio da noi le finali europee dello Startup World Cup (iscrivetevi qui per partecipare alla call che vale 1 milione di dollari).
Ci saranno una serie di aziende italiane e internazionali che da sempre credono in SIOS: Facebook con il suo Country Manager Luca Colombo, CISCO con il suo CEO Agostino Santoni, Corrado Passera, già Ministro e ora Fondatore e CEO di Illimity, Fabio Spoletini, Country Manager di Oracle e Marco Morelli, AD di MPS e Marcello Albergoni Country Manager di Linkedin per citarne solo alcuni oltre a manager, attivisti e ricercatori come Carlo Cottarelli e Vittorio Colao, e ad attori di primo piano di questa Open Innovation come Enrico Noseda e Matteo Scarabelli di Cariplo Factory, Luigi Salvadori di Fondazione CR Firenze, Carlo Mannoni di Fondazione Sardegna e Filippo Magnini insieme al team di Valvola. Parleremo di education insieme a Tommaso Arenare di Egon Zehnder, Virginia Stagni del Financtial Times a Marco Calabrò di 4books e di innovazione sociale con ospiti come Massimiliano Ventimiglia e Davide Minelli, Country Manager di Techsoup.
Ci sarà il MISE, il Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con ICE con il Fondo Nazionale Innovazione, la nuova edizione del Global Startup Program e per la prima volta nel nostro Paese una riunione della European Blockchain Partnership. Segno che questi temi sono ormai stabilmente nell’agenda del Governo e che come dice il Ministro Stefano Patuanelli le “startup sono vere e proprie aziende, che diventeranno le grandi aziende italiane dei prossimi anni”
Parleremo di lavoro, ricordando che le startup già oggi danno lavoro a oltre 60.000 persone e lo faremo insieme a Massimo Sumberesi di DOXA che presenterà il Rapporto 2019 di DOXA su robot, Intelligenza Artificiale e lavoro in Italia, si trasferimento tecnologico con Stefano Mainetti e Claudia Pingue di Polihub, il primo acceleratore universitario italiano, nei top 5 al mondo secondo l’ultimo report di UBI Global.
Parleremo di come comunicare la CSR insieme a Paola Salvatori di Mediobanca, di come cambia la nostra salute con il digital, di retail con Giuseppe Stigliano, CEO di Wunderman Thompson Italy e autore di Retail 4.0 insieme a Philippe Kotler e ancora TIM, IBM, Unicredit e Bayer per citare solo alcune delle più importanti presenti.
Per la prima volta metteremo insieme i principali attori della scena fintech italiana e internazionale partendo da FintechStage al FintechDistrict insieme ad Illimity per presentare una ricerca dedicata al Credit Frontier Landscape
Ma avete capito: posso citarli tutti e come sempre molti altri ospiti li annunceremo nei prossimi giorni quindi non posso che rinnovarvi l’invito sia a partecipare, sia a scrivermi se avete idee e voglia di realizzarne con noi il 16 Dicembre a Milano!